lunedì 3 febbraio 2014

RECENSIONE: Io prima di te di Jojo Moyes

Buondì lettori! Sono sparita (ancora??), lo so. In realtà ormai son del parere che chi mi segue sa che io non sono fatta per le rubriche varie settimanali, non per qualche motivo in particolare, ma perchè viaggio sulla linea de 'la qualità è meglio della quantità', e siccome io non so fare le cose di fretta perché non mi vengono bene, mi limito a fare quello che riesco :D 
Passiamo comunque a una recensione un po' difficile da scrivere e piuttosto corta. 

Io prima di te di Jojo Moyes
A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell’autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un’esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l’altro per sempre. “Io prima di te” è la storia di un incontro. L’incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto successo, la ricchezza e la felicità, e all’improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse, che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l’una all’altra a mettersi in gioco.

L'ho iniziato nel periodo 'apatia da lettura'. Avevo già preso in mano una decina di libri potenzialmente belli prima di lui, tutti lasciati dopo le prima 10 pagine. Non so perché ho continuato a leggere, dopotutto all'inizio non mi faceva nemmeno impazzire.
La prima cosa da dire in qualsiasi recensione a questo libro, secondo me,