venerdì 31 agosto 2012

Friday Finds #002

Buongiornoo! (o meglio, buonasera!). 
Anche oggi vi porto alla scoperta di un libro un po' particolare che ho scovato qualche tempo fa guardando i trailer di prossima uscita al cinema. Ho da fare un piccola premessa, non ho ancora ne letto il libro ne visto il film ma credo che la trama data dai siti di letteratura sia un po' troppo approssimativa e "sbrigativa", quasi superficiale. E' un libro che non tratta solo di ragazzi disadattati a New York e non parla solo di gay. Parla di persone che non riescono, -e probabilmente neanche vogliono-, adattarsi e omologarsi a una fascia di persone, a uno stereotipo. Io credo si debba andare un po' oltre questa trama e vederci la parte psicologica. 
Okay, premessa conclusa. Il libro di cui sto parlando è.. 


Titolo: Un giorno questo dolore ti sarà utile
Autore: Peter Cameron
Casa Editrice: Adelphi 
Prezzo: 17,50€
Anno: 2007
Pagine: 206 p.

James ha 18 anni e vive a New York. Finita la scuola, lavoricchia nella galleria d'arte della madre, dove non entra mai nessuno: sarebbe arduo, d'altra parte, suscitare clamore intorno a opere di tendenza come le pattumiere dell'artista giapponese che vuole restare Senza Nome.
Per ingannare il tempo, e nella speranza di trovare un'alternativa all'università ("Ho passato tutta la vita con i miei coetanei e non mi piacciono granché"), James cerca in rete una casa nel Midwest dove coltivare in pace le sue attività preferite - la lettura e la solitudine -, ma per sua fortuna gli incauti agenti immobiliari gli riveleranno alcuni allarmanti inconvenienti della vita di provincia. Finché un giorno James entra in una chat di cuori solitari e, sotto falso nome, propone a John, il gestore della galleria che ne è un utente compulsivo, un appuntamento al buio...

Il film è uscito nelle sale qualche tempo fa, precisamente il 24 febbraio 2012. Di seguito il trailer:


Voi cosa ne pensate? Lo avete letto/visto? Fatemi sapere! 
Un bacio.

martedì 28 agosto 2012

ANTEPRIMA: La cugina americana di Francesca Segal

ANTEPRIMA
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La cugina Americana
Francesca Segal

In uscita il 30 agosto 
Edito da Bollati Boringhieri
17,50€ - 339 p.

Francesca Segal, nel suo romanzo d'esordio, si ispira a un "L'età dell'innocenza" di Edith Wharton, vincitrice del premio Pulitzer. 
Ma vediamo la trama di questo interessante libro. 

Hampstead Garden, nordovest di Londra, è il quartiere della buona borghesia ebraica, ricca, istruita, liberal, solidale: tutti conoscono tutti, tutti frequentano tutti, tutti sono pronti a soccorrere chiunque si trovi in difficoltà.

Adam e Rachel si conoscono da sempre, si amano dall’adolescenza, e stanno per fidanzarsi. La comunità segue l’evolversi della relazione da quando è nata, aspetta il matrimonio, i figli. Tutto va come dovrebbe andare fino a quando, da New York, città di liberi costumi e strane usanze, arriva Ellie, la cugina di Rachel: bellissima, fragile, dolce, infelice, anticonformista. Ellie è una sopravvissuta, come tanti dei membri anziani della comunità: non ai campi di concentramento, ma alla morte della madre in un attentato terroristico in Israele, e alla conseguente decisione del padre di vagare per il mondo portando la piccola con sé.

lunedì 27 agosto 2012

RECENSIONE: La Teoria Del Caos di Sara Boero + 20 pagine del libro

Buonsalve! In questi giorni ho finito un po' di libri, ma da brava oziosa quale sono non ho avuto modo -e voglia- di recensirli. Il primo di cui vi voglio parlare oggi è "La teoria del caos" di Sara Boero, edito da Salani nel 2011. Un libro secondo me molto bello e intenso, ma veramente poco pubblicizzato! .. ma andiamo per gradi!
Titolo: La Teoria Del Caos
Autore: Sara Boero
Casa Editrice: Salani
Anno Pubblicazione: 2011
Prezzo: 13,00 €
Pagine: 219 ca., brossura con alette
ISBN: 8862564937


Miriam e Evan hanno bisogno l'uno dell'altra. Di certo lui non è come gli altri: talvolta è insolente e arrogante, al punto da trattarla male senza motivo; altre volte l'intensità del suo amore è più di qualunque cosa Miriam desideri al mondo. E di certo è un tipo strano: vive rinchiuso nel suo appartamento, e forse nella sua testa, senza il minimo desiderio di uscirne, mentre Miriam ha una vita sua, un suo lavoro, è intelligente e affabile, e non rinuncia mai alla propria dolceamara ironia. Eppure, anche lei in qualche modo è aliena al mondo reale: vive con leggerezza, quasi che niente riesca davvero a toccarla. Evan si protegge dalla realtà perché non ha filtri, Miriam si protegge perché ne ha troppi... Una storia d'amore tra un giovane uomo e una giovane donna a cui l'amore non basta mai; due vite incomunicabili, due caratteri incompatibili, uniti da un lato oscuro che cambierà le loro vite per sempre. Uno stile abile e disinvolto per un romanzo vero, originale e sincero, che parla di una generazione nuova come solo una scrittrice ventenne può fare.

giovedì 23 agosto 2012

RECENSIONE: L'assassino ipocondriaco di Juan Jacinto Muñoz Rengel

Titolo: L'Assassino Ipocondriaco
Autore: Juan Jacinto Muñoz Rengel
Casa Editrice: Castelvecchi
Anno Pubblicazione: 2012
Prezzo: 16,00 €
Pagine: 189 ca., cartonato con sovraccoperta
ISBN: 9788876157288


Il signor Y., assassino di professione, deve portare a termine il suo ultimo incarico, ma per riuscirci avrà bisogno di superare un grande ostacolo: gli resta un solo giorno di vita. In realtà, sono anni che il signor Y. è convinto di essere in punto di morte, assediato da un numero talmente impressionante di malattie da far pensare a un miracolo clinico. Adesso, su incarico di un misterioso personaggio che preferisce mantenere l'anonimato, deve uccidere il fantomatico e inafferrabile signor Blaisten. Tutti i suoi tentativi vengono però ostacolati dalla sua incomprensibile sfortuna, oltre che, naturalmente, da ognuna delle sue innumerevoli patologie. Appassionato di filosofia e di letteratura, le azioni del signor Y. sono influenzate dal raffronto tra la sua persona e le vite dei "grandi malati", immaginari o reali, della storia del pensiero. L'ossessione di Kant, le vertigini di Swift, l'alcolismo e le malattie ereditarie di Edgar Allan Poe e la cagionevolissima salute di Proust; manie e sintomi che il nostro assassino non trascura di provare a sua volta in tutta la loro presunta realtà.

martedì 21 agosto 2012

Teaser Tuesday #004

Buondì! Essi, sono tornata, accaldata, abbronzata e con la voglia di tornare in vacanza! 
Siccome sono una ragazza che si impegna (e che al momento è immersa nell'ozio più profondo LOL), torno subito con tanto amore da voi, ma soprattutto torno con rubriche e recensioni! 
Oggi si parla di rubriche, ovvero "Teaser Tuesday"!
  • Prendete il libro che state leggendo
  • apritelo a una pagina a caso
  • trascrivete un piccolo paragrafo all'interno della pagina. 
  • fate attenzione a non fare SPOILER, ovvero a non trascrivere dettagli importanti, che potrebbero rovinare la lettura di un'ipotetico nuovo lettore.
  • concludete trascrivendo AUTORE e TITOLO del libro, cosicché a chi piace lo spezzone possa cercare il titolo o inserirlo nella wishlist.
Il libro che sto leggendo in questo momento è "Shadowhunters - Città di vetro" di Cassandra Clare, ovvero il terzo libro della saga (di cui presto arriverà una megarecensione!!)



"Io non sono un angelo, Jace" ripetè Clary. "Non restituisco i libri in biblioteca. Scarico illegalmente musica da internet. Racconto balle a mia madre. Sono assolutamente normale." "Non per me." Jace la guardò. Il suo viso era sospeso contro un fondale di stelle.






E' un pezzetto davvero piccolo, ma credo che sia anche fin troppo "Spoileroso", quindi evito di andare oltre, finirei per svelarvi tutto xD



I vostri teaser? Scrivetemeli nei commenti (:
Un bacio.

venerdì 3 agosto 2012

Friday Finds & Buone Vacanze!

Buongiorno! Sto scrivendo questo post in fretta e furia, poiché sto per partire e non so se avrò modo di rivedervi (?) fino al mio ritorno! 
Allora, devo ammettere di avere sempre un po' snobbato questa serie che vi propongo oggi nel FRIDAY FINDS. L'ho sempre snobbata perchè se non mi attira la copertina non mi metto nemmeno a leggere la trama (si, lo so, sono un po' snobbettina xD). L'altro giorno, però, la mia collega Denise ha pubblicato un post, e io, come un orsettina golosa, ho visto solo tanto tanto miele xD 
Perciò oggi mi ritrovo a parlarvi della serie "Shadowhunters", conosciuta in America con il nome di "The mortal Instruments" e di cui presto faranno un film! 
I libri sono, editi per ora in Italia, quattro della serie principale, con una sorta di spin-off di due libri editi sulle "Origini" dei protagonisti! 
Ma vado ad illustrarvela!


Città di ossa
Clary è una giovane ragazza come tante che vive una vita ordinaria. La sera in cui decide di andare al Pandemonium Club di New York con il suo amico Simon, la sua vita inizia a prendere un'altra piega: seguendo un affascinante ragazzo dai capelli blu nel magazzino del locale, Clary vede tre ragazzi coperti di rune tatuate circondarlo e trafiggerlo con una spada di cristallo. Vorrebbe chiamare aiuto, ma del cadavere del ragazzo non rimane nulla, sparito nel nulla, e soprattutto non c'è nessuno da accusare perché i tre ragazzi sono Shadowhunters, cacciatori di demoni, e nessun altro, tranne Clary, può vederli. Da quella notte il suo destino si lega sempre più a quello dei giovani Cacciatori, soprattutto a quello del magnetico Jace: poteri che non aveva mai avuto e ricordi sepolti nella sua memoria cominciano a riaffiorare come se qualcuno avesse voluto tenerglieli nascosti fino ad allora. Clary desidera solo ritrovare la madre misteriosamente scomparsa, ma sarà coinvolta in una feroce lotta per la conquista della Coppa Mortale, una lotta che la riguarda molto più di quanto creda....