giovedì 28 giugno 2012

RECENSIONE: Cinquanta sfumature di Grigio di E. L. James + trasposizione cinematografica

Titolo: Cinquanta Sfumature di Grigio
Autore: E. L. James
Casa Editrice: Mondadori
Anno Pubblicazione: 2012
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 548 ca.,
ISBN: 8804623233


Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di ventun anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita a uscire con lui. Anastasia capisce di volere quest'uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall'ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili... Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri. Tensione erotica travolgente, sensazioni forti, ma anche amore romantico, sono gli ingredienti che E. L. James ha saputo amalgamare osando scoprire il lato oscuro della passione, senza porsi alcun tabù.
---------------------
RECENSIONE

Non credevo di avere la possibilità, a così poca distanza di tempo dall'apertura del blog, di pubblicare una recensione del genere. Sono felice di poterla fare, però, su questo libro.
Cinquanta sfumature di grigio, di cui si è più parlato e discusso, e dal quale sono nate divergenze di opinioni, negli ultimi tempi.
Pubblicato da Mondadori, primo di una trilogia, il libro parla della storia d'amore (un po' particolare), tra la signorina Anastasia Steele e Mr. Christian Grey (da cui deriva il gioco di parole del titolo, poichè Grey si traduce in Grigio).
Fin qui non ci sarebbe niente di strano, se non fosse che la storia è nata, inizialmente, come una fanfiction su Twilight per poi essere, in un secondo momento, riadattata a storia originale. Ci troviamo quindi, inconsapevolmente, a leggere una versione porno (passatemi il termine) della saga di Twilight, nella quale Bella diventa Anastasia detta anche Ana, una giovane donna impacciata, timida e con il vizio di rovinare a terra in ogni occasione (noto anche alla nostra amica Swan), mentre Edward è blandamente sostituito da un tale Mr. Christian Grey, dai capelli ramati, gli occhi grigi e una strana ossessione per il controllo.
Durante la lettura del libro, oltrettutto, possiamo trovare diverse frasi prese nella loro interezza dal libro della Meyer (che pare si sia indignata parecchio per questa trasposizione).
Ora, io non sono Jane Austen e nemmeno Kerouac, ma so distinguere, bene o male, un libro scritto bene da uno scritto male e questo fa sicuramente parte, secondo il mio punto di vista, alla seconda categoria.
Scritto in prima persona presente (forma piuttosto rara e difficile da articolare), fa capire sin da subito il poco impegno riservato alla ricerca di termini elaborati o alla stesura generale del libro (conosco fan fiction molto più "libro" di 50shades). 
Ana, la protagonista, alterna pensieri interiori, conditi da parolacce di ogni genere, a dettagli e scorci di vita che non fanno altro che allungare un brodo già fin troppo annacquato e annoiare così il lettore, che si vede costretto, più per ovvia noia che per altro, a saltare paragrafi interi (mi stupisco che non ci abbia informato anche dei movimenti intestinali di Ana LOL).
Giuro di aver letto tutto, senza saltare nemmeno una virgola, ma ammetto anche di averlo fatto per potervi fare questo piccolo riassunto delle somiglianze, piuttosto evidenti, tra Twilight e Cinquanta sfumature.
Oltre ad Ana, che interpreta Bella, e di Grey che rappresenta Edward, ci sono anche Josè, amico ispanico di Bella/Ana che interpreta il tanto amato lupetto Jacob, poi c'è la madre, che vive in un luogo lontano da AnaBella, piuttosto assolato, e che è alle prese con una trafila di ex interminabile e con una velata nostalgia per il primo marito, padre di AnaBella e deceduto. Se ve lo state domandando, assorte nel dubbio atroce, la risposta è si, c'è una non troppo vaga somiglianza con la mamma di Bella.
Continuiamo con elementi più o meno importanti sparsi per tutto il libro, come la macchina precaria di Ana che da pick-up per Bella si trasforma in un maggiolino; ci sono i regali costosi di Mr. Grey, il fatto che Ana definisca Christian un dio greco (se avessi letto da qualche parte anche la presenza di un sorriso sghembo avrei sospirato e spento il tablet, vi giuro), il salvataggio da parte di Grey seguito dalla frase: -Non dovresti uscire con me, non sono l'uomo per te-, alternata alla frase: -Non sei al sicuro con me-. Poi c'è l'insistenza di Grey perchè Ana mangi, ma almeno in Twilight c'era un motivo, qui non ne vedo. Ci sono tantissimi altri piccoli dettagli, come l'arrivo improvviso di Grey quando Ana è fuori con gli amici, il passato torbido e tormentato di Grey. 
In generale il tema 'vampiro' esistente in Twilight viene in un certo senso sostituito dal tema 'bondage e violenza' in Cinquanta sfumature di grigio.
Anche il finale, di cui non vi svelerò nulla, appare banale per un lettore della saga di Twilight (ma spero anche per chiunque altro). Quello che mi chiedo è come, la nostra cara James, sia riuscita ad inventarsi la trama per altri due libri, seguiti di questo: Cinquanta sfumature di Nero e Cinquanta sfumature di Rosso (se quindi speravate che almeno nei titoli fosse stata originale, ecco la smentita!).
Passando alle considerazioni personali credo che sia un libro senza spessore e troppo pubblicizzato. Sono allibita dalla decisione della Mondadori di pubblicare tutti e tre i libri a una distanza così ravvicinata (il secondo è uscito pochi giorni fa e il terzo uscirà il 17 luglio), considerato che parecchi continui di saghe molto più belle e articolate arrivano a distanza di anni l'uno dall'altro.
La conclusione generale, considerata da molti altri blog, è che il sesso vende, e parecchio, e c'è crisi. Le giustificazioni sono banali, ma sono le uniche che sorgono leggendo questo libro, che tutto ha fuorchè la parvenza di assomigliare, nemmeno lontanamente, a un libro vero.
Sembra una sorta di parodia della parodia della saga di Twilight, scritta senza nemmeno pensarci troppo e con l'intento di far ridere il lettore. Si, perchè è questo che fa fare questo libro: ridere, poichè si può fare solo questo di fronte alla descrizione di degradazione di una donna che, per "amore" di un uomo, si sottomette a lui, calpesta la propria integrità morale, psicologica e fisica, pur di andarci a letto e stare con lui.

Lo definisco un libro oltre il fantasy, almeno Twilight ci pone la presenza di un vampiro, il che rende tutto un po' più plausibile perchè irreale.
Informazioni di servizio: giusto per infilare il dito nella piaga, hanno pensato alla possibilità di creare una trasposizione cinematografica del libro, e pare anche che Ian Somerhalder, già conosciuto dalle squinzie per l'interpretazione di Damon Salvatore nel telefilm della CW "The Vampire Diaries", e non nuovo a scene di nudo integrale nei film, abbia preso in cosiderazione l'idea di interpretare il tanto amato (?) Mr. Grey.
Ci starei assolutamente a farlo.. Certamente. Sarebbe una cosa davvero incredibile. Ho il libro ed ho appena cominciato a leggerlo. Ho scoperto che è davvero incredibile. Si senza dubbio trovo che questa sia un’oppurtunità fenomenale!” ha affermato Ian. FONTE
La presenza di Ian non fa altro che alimentare la mia indignazione. Tutte le ragazzine, dai quattordici anni in su, che vivono già in un periodo storico in cui se non fai determinate cose a quell'età "non sei grande", e che quindi già sono, a mio parere, su una strada piuttosto precaria, vedono Ian Somerhalder, che loro venerano, deciso a interpretare un ruolo del genere, e credono che sia giusto, che sia una buona cosa farsi trattare così da un uomo, che sia Ian Somerhalder o Topolino. Il concetto è sbagliatissimo, e il target che attira un attore come Ian non è decisamente quello adatto a un film del genere. Se esiste un target per un libro del genere.
Si discute parecchio anche sulla possibilità che questo libro dà all'iniziazione di questo genere nel mondo, sperano che sia un apripista per libri, sul tema, più articolati e interessanti. Se accadesse, ne sarei felice, soprattutto se oltre all'atto sessuale venisse affiancata un'analisi psicologica adatta (per intenderci, non le semplici parole: -Ho avuto un'infanzia difficile, ti frusto-). Purtroppo però questo libro rischia di aprire la strada a libri simili a lui, se non peggiori, perché il sesso vende, anche senza trama.

Cinquanta Sfumature di Grigio (Fifty Shades Of Grey) - 2012, 14,90€ Mondadori 
Cinquanta Sfumature di Nero (Fifty Shades Of Darker) - 2012, 14,90€ Mondadori 
Cinquanta Sfumature di Rosso (Fifty Shades Of Freed) - 2012, 14,90€ Mondadori

14 commenti:

  1. Non posso che quotare ogni tua singola parola, sembra che tu me le abbia strappate di bocca.

    Tenendo conto del fatto che non l'ho neanche finito -e credo sia il primo libro che io lasci neanche arrivata a metà, in tutta la mia vita- probabilmente non sono la persona più adatta a fare questo tipo di commenti, ma me ne frego. Sono arrivata credo al quindicesimo capitolo, non ricordo, ma mi è bastato. Tralasciando il paragone squallido con Twilight, che non amo ma che rispetto a questo potrebbe acquisire il valore di un libro pari a Dorian Gray, che del Grey del libro in questione non ha nulla - che Wilde mi perdoni per questo paragone -, che hai già analizzato in maniera eccellente nella tua recensione, mi permetto di giudicare lo stile e soprattutto il contenuto.

    Credo che la scelta della prima persona sia totalmente errata, ma potrei accettarla se solo fosse stata portata avanti in maniera diversa. La protagonista invece, non fa altro che pensieri degni di una dodicenne, è ripetitiva, banale e noiosa. Bocciata quindi totalmente l'idea di non analizzare i pensieri in maniera più ricercata e dettagliata, per di più scritta male. Come solo nelle peggiori fanfiction accade. Ma il problema di fondo credo sia fondamentalmente questo: doveva rimanere una fanfiction - perchè di originale ha solo il diminutivo con cui chiamano la protagonista -, lontana da una qualsivoglia casa editrice, libreria, camera di un'adolescente.

    Per quanto riguarda la trama, penso che sia squallida, volgare, che rasenta il fantasy e quasi la giudico una presa per il culo - passami il francesismo - rispetto ai porno veri, quelli dove almeno si limitano all'atto, e non condiscono il tutto con stupide parole e stupide fantasie. La protagonista è una di quelle donne che nessuna ragazza dovrebbe desiderare diventare: umiliata, sottomessa e trattata come fosse un giocattolo.
    Si combatte tanto per evitare queste cose, poi arriva quest'autrice malatamente (?) perversa e diventa all'improvviso la scrittrice più "in" del momento.

    Detto questo, su Ian vorrei non esprimermi. Spero soltanto che lo legga sul serio il libro e capisca che questo non è proprio il personaggio da VOLER interpretare di spontanea volontà.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ian è insentibile. Io non so da dove gli sia uscita sta cosa che vuole fare Grey, boh.
      Mi piace quello che scrivi, tesoro <3

      Elimina
  2. Beh a me Ian piace come attore... di sicuro non sono una fangirl però LOL penso solo sia bravo e penso anche sia una brava persona... però in effetti da dove gli è venuto di voler fare sto Grey? XD

    Va beh da quello che capisco penso solo a confermare la mia idea iniziale che questo libro non mi convince D:
    Comunque recensione davvero fatta bene, diciamo che ora ho le idee più chiare! Se mai capiterà che proprio lo devo leggere penso cercherò un'ebook senza preoccuparmi di spendere troppi soldi... ma boh per ora la voglia mi è passata XD

    Comunque ha ragione la Meyer a sentirsi indignata per le trasposizioni lettera per lettera per le frasi di Twilight... ma già tutte queste somiglianze... sono noiose seconde me! Alla fine mi sembra che questo libro sia per le fangirl cresciute di Twilight che sono sempre state frustrate dalla mancanza totale di rapporti tra Edward e Bella nel libro... te che dici? LOL

    RispondiElimina
    Risposte
    1. p.s. so che non c'entra ma fossi in te toglierei le capcha o come cavolo si chiamano nei commenti (Impostazioni - Post e commenti - Mostra test di verifica - No) (:

      Elimina
    2. Anche a me Ian piace molto come recita, a prescindere dal fatto che sia un bell'uomo e faccia una parte in un telefilm che mi piace parecchio, però sinceramente come parla del libro mi lascia un po' allibita, addirittura forzare il produttore perchè lo scritturi per la parte di Grey mi pare paradossale.

      La penso esattamente come te, sono Twilighters cresciutelle, ma anche no. A me, quando è uscita, piaceva molto la saga di Twilight, senza il bisogno di scene hot inutili.
      Alcune credo la pensino come me, altre pensano che ci voglia un po' di sesso tra Bella ed Edward e altre invece fanno notare che in realtà tra Grey e Edward non c'è tutta questa somiglianza, che Edward non è un maniaco pazzo del controllo.
      In realtà io credo si somiglino molto, soprattutto in alcuni atteggiamenti.. Naturalmente il tutto è trasportato su un piano diverso, poichè non c'è la questione vampirismo ma maniacismo (?) LOL

      Elimina
    3. p.s. Grazie per il fatto della verifica dei commenti, non sapevo ci fosse. Ed è una scocciatura LOL

      Elimina
    4. figurati (:
      comunque si in effetti... ma penso Ian lo faccia per pubblicità sinceramente... o almeno lo spero! perchè non capisco perchè posa essere attratto da un ruolo similie X°D
      poi magari ci si rispecchia (?) speriamo di no se no povera Nina LOL

      Elimina
    5. ahaha spero proprio di no.
      E anche se fosse per pubblicità, non mi fa impazzire il fatto che per far un po' parlare di se usi questi metodi. Mi delude un pochino xD

      Elimina
    6. si in effetti... boh! ausasuha a sto punto non so che pensare X°D vorrà dire che nel libro e nel personaggio vede qualcosa che non vediamo noi (?) asyahs boh!

      Elimina
  3. Non ho letto questo famigerato libro, ma sono attorniata da donne che l'hanno fatto e lo detesto a prescindere!! (-_-')
    Questa almeno è la reazione istintiva che ho, dopo cerco di essere obiettiva quanto posso perché so che i pregiudizi sono stupidi.
    Ma da quel poco che so, sono rimasta allibita dall'idea del contratto tra Grey e Anastasia e dall'idea che lei si sottometta in tutto e per tutto a lui... alla faccia dei movimenti femministi! Bel messaggio da dare alle donne di tutto il mondo!
    Il dettaglio delle frasi riprese direttamente dai libri della Meyer non lo sapevo e questo rende ancor più triste questo "libro" che non si distacca dal livello di Fan Fiction e viene spacciato per una storia originale.
    Inoltre ho letto un piccolo frammento di pagina e la descrizione del primo bacio appassionato tra Grey e Anastasia, non aveva nulla che non avessi già letto ovunque su EFP, dimostrando la sua poca originalità; il ché mi fa chiedere, come sia possibile che tante donne siano prese da questi libri...
    Se con la saga di Twilight, mi sono fatta l'idea che l'amore romantico tra Edward e Bella, abbia fatto scoprire alle donne quanto manchi nella loro vita quel tipo di rapporto, devo supporre che questa trilogia sia letta da molte donne sessualmente represse, che hanno trovato un modo per ritrovare la parte più istintiva di sé stesse.
    E dulcis in fundo, da Twilighter, sono indignata che si scrivano quote prese da questo libro, affiancate ad immagini di Edward e Bella (se non, ancora peggio, direttamente di Kristen e Rob), come se fosse effettivamente una versione AU della saga di Twilight... A questo punto direi che Stephenie Meyer debba chiedere i Diritti d'Autore alla James!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono d'accordo su tutta la linea, pur non essendo una twilighters trovo che il significato della storia d'amore tra Bella ed Ed sia completamente sfigurato, in questo modo.
      Si, la fanfiction della James è partita proprio basandosi sui film, non sui libri (ecco perchè forse non c'è la definizione "sghembo", che io ho amato in quel libro e che associo solo al mio Edward privato LOL).
      Sicuramente le femministe non sono d'accordo, ma mi stupisco di come sia diventato famoso, acclamato.
      E' leggero, leggerissimo e si legge in poche ore, questo è vero.
      E forse è anche questo il vero motivo.

      Grazie del bel commento, apprezzo sempre i commenti lunghi e dettagliati ♥

      Elimina
    2. Figurati, è stato un piacere, dovevo sfogare il mio dissenso xD
      Anche se è partita dal film, la James dev'essersi rifatta subito leggendo i libri, visto che ne ha inserito delle frasi! Per fortuna che non ha attribuito a Grey anche il sorriso sghembo tanto amato, ché già da quello che hai descritto tu, questo tipo è fin troppo copiato da Edward!
      Sarà questa leggerezza che piace, perché è alla portata di tutte e fa risvegliare gli animi sopiti...

      Elimina
  4. Che il sesso venda è appurato, ma non sono nemmeno contraria, i romanzi erotici non sono tutti come questo. Ci ho dato lo stesso tuo voto: 2.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Benvenuta Silvia :)
      Non ho una grande cultura nella sezione romanzi erotici, però credo che un minimo di trama decente l'abbiano tutti xD
      Ci sono molte recensioni diverse a questo libro, però son d'accordo con te u.u

      Elimina

Lasciate un segno del vostro passaggio, sarò felicissima di leggerlo e rispondere :D